Alla conclusione di un culto di evangelizzazione, un predicatore scorse tra i presenti un uomo che sembrava convinto di peccato. L’evangelista andò da lui e chiese se egli era pronto a dare il suo cuore a Gesù; l’uomo rispose, “No, non sono pronto; ma spero di andare a Cristo uno di questi giorni, proprio come il ladrone morente di cui ha predicato”.
L’evangelista chiese: “Quali dei due?”.
L’uomo lo guardò, trasalendo, e disse: “Oh, l’avevo dimenticato; c’è n’erano due, non è vero?”.
“Sì”, rispose l’evangelista, “e come ho ricordato in questa sera, uno entrò nell’eternità lontano dal Salvatore e fu per sempre perduto, l’altro, invece, confidò in Lui e fu salvato per sempre. A quale dei due malfattori vuoi assomigliare?”.
L’uomo rispose: “E’ meglio che mi faccia avanti adesso”.