Fedeltà



“Il giusto vivrà per la sua fedeltà” (Habacuc 2:4)

Il termine biblico tradotto con fedeltà è un termine usato anche per le costruzioni, e fa riferimento a ciò che è stabile, sicuro, certo.
Dio ha sempre ricercato uomini stabili, fedeli ai quali affidare il Suo mandato, per usarli alla Sua gloria, per la salvezza delle anime e per l’edificazione del Corpo di Cristo (Salmo 12:1; Proverbi 20:6; Filippesi 2:19,20).
Il vero credente non ricerca la fama, il successo, la notorietà, ma è chiamato ad essere fedele nell’adempiere tutti doveri che gli sono stati conferiti, anche quelli che possono apparire banali e comuni.
Fedele è sinonimo di credente. Un solo termine, pistòs, indica colui o colei che crede, e chi si mantiene costante nella propria fiducia in Dio (Matteo 25:21; 2 Corinzi 6:15; Apocalisse 2:10).
Ogni impegno per il Signore richiede fedeltà!

1.Che cos’è
La fedeltà richiesta al credente, è molto di più di una esperienza emotiva e temporanea. Essa manifesta il carattere fermo, sincero e leale di chi è costante e perseverante nel suo servizio al Signore: “Il giusto vivrà per la sua fedeltà” (Habacuc 2:4). Il Signore non desidera che i Suoi figli vivano un’esperienza cristiana timida e incerta (Timoteo 1:7).
La fedeltà è uno dei frutti dello Spirito Santo (Galati 5:22).

2. Quali caratteristiche manifesta il credente fedele
a. Non si lascia sviare da passioni giovanili: la fama, il successo, la moda, il prestigio (anche nel campo spirituale), ma si unisce ai credenti puri di mente e di cuore, che perseguono: fede, amore, pace (2 Timoteo 2:22; Proverbi 28:20).
b. E’ irreprensibile, e rimane fermo nella sua fede: “Allora i capi e i satrapi cercarono di trovare un’occasione per accusare Daniele circa l’amministrazione del regno, ma non potevano trovare alcuna occasione né alcun motivo di riprensione, perché egli era fedele e non c’era in lui alcuna mancanza da potergli rimproverare” (Daniele 6:4).
c. E’ obbediente a tutta la volontà del Signore: “Io mi susciterò un sacerdote fedele, che agirà secondo il mio cuore e secondo il mio desiderio” (1 Samuele 2:35).
d. E’ fedele nelle cose minime come nelle grandi: “Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto” (Luca 16:10-13). La fedeltà nelle minime cose è un grande successo agli occhi di Dio, tanto come lo può essere nelle cose che riteniamo “grandi”.
e. Porta grandi benefici: “Il messo malvagio cade in sciagure, ma l’ambasciatore fedele reca guarigione” (Proverbi 13:17; 25:13).

3. Dov’è richiesta la fedeltà?
a. Nel conformarci ai modelli Scritturali (2 Timoteo 2:14-21). Dobbiamo “tagliare rettamente” la Parola di Dio, senza andare oltre quel che è scritto. La Parola non può essere manipolata per sostenere delle idee personali. Essa deve essere applicata alla nostra vita (Galati 6:16). Dobbiamo fare attenzione alle mode, alle dottrine strane e non scritturali, ai modi di fare che possono essere spettacolari, ma non sono biblici. La Parola di Dio è, e deve essere la nostra unica guida e regola di fede!
b. Nel servizio a Dio: “Dunque temete il Signore e servitelo con integrità e fedeltà…” (Giosuè 24:14; 2 Cronache 34:12). Per annunciare l’evangelo (2 Timoteo 2:2). Per espletare compiti di fiducia e responsabilità (2 Cronache 19:8,9; Nehemia 13:13). Nel prodigarsi per gli altri (3 Giovanni 5).
c. Nella sofferenza: “Tutto questo ci è avvenuto, eppure non ti abbiamo dimenticato e non siamo stati infedeli al tuo patto. Il nostro cuore non si è rivolto indietro, i nostri passi non si sono sviati dalla tua via” (Salmo 44:17-18; 2 Timoteo 2:3). Spesso la sofferenza costituisce il “banco di prova” per dimostrare la nostra fedeltà. Timoteo, per piacere a Dio, deve stare nel mezzo della battaglia, soffrendo anche la persecuzione da buon soldato di Cristo (2 Timoteo 2:4). Quando il credente è provato e passa per la fornace ardente dirà come Giobbe: “Uccidimi egli pure, ma continuo a sperare in Lui” (13:15). Nella riprensione fraterna: “Fedeli son le ferite di chi ama; frequenti i baci di chi odia” (Proverbi 27:6).
d. Chi ama veramente, è pronto alla riprensione per il bene del fratello. Forse quella riprensione ci ferirà, ma “la tristezza secondo Dio produce un ravvedimento che mena alla salvezza…” (2 Corinzi 7:10). Chi ci riprende è fedele e deve essere stimato!

4. Esempi di uomini fedeli
Dio, malgrado l’infedeltà dell’uomo, ha sempre avuto, in ogni generazione, uomini e donne, che lo hanno servito fedelmente.
a. Abramo: “tu trovasti il cuor suo fedele davanti a te, e fermasti con lui un patto, promettendogli di dare alla sua progenie il paese de’ Cananei, degli Hittei, degli Amorei, de’ Ferezei, de’ Gebusei e de’ Ghirgasei; tu hai mantenuta la tua parola, perché sei giusto” (Nehemia 9:8);
b. Mosè: “E l’Eterno disse: “Ascoltate ora le mie parole; se v’è tra voi alcun profeta, io, l’Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno. Non così col mio servitore Mosè, che è fedele in tutta la mia casa” (Numeri 12:6,7; Ebrei 3:5);
c. Caleb e Giosuè: “Gli uomini che sono saliti dall’Egitto, dall’età di vent’anni in su non vedranno mai il paese che promisi con giuramento ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe, perché non mi hanno seguito fedelmente, salvo Caleb, figlio di Gefunne, il Chenizeo, e Giosuè, figlio di Nun, che hanno seguito il Signore fedelmente” (Num.32:11,12);
d. Samuele: “Io mi susciterò un sacerdote fedele, che agirà secondo il mio cuore e secondo l’anima mia; io gli edificherò una casa stabile, ed egli sarà al servizio del mio unto per sempre” (1 Samuele 2:35);
e. Ezechia: “Dopo queste cose e questi atti di fedeltà di Ezechia, Sennacherib, re d’Assiria, venne, entrò in Giuda, e cinse d’assedio le città fortificate, con l’intenzione d’impadronirsene” (2 Cronache 32:1);
f. Anania: “io detti il comando di Gerusalemme ad Hanani, mio fratello, e ad Hanania governatore del castello, perch’era un uomo fedele e timorato di Dio più di tanti altri” (Nehemia 7:2);
g. Daniele: “Allora i capi e i satrapi cercarono di trovare un’occasione d’accusar Daniele circa l’amministrazione del regno; ma non potevano trovare alcuna occasione, né alcun motivo di riprensione, perch’egli era fedele, e non c’era da trovare in lui alcunché di male o da riprendere”; (Daniele 6:4);
h. Timoteo: “Appunto per questo vi ho mandato Timoteo, che è mio figliuolo diletto e fedele nel Signore; egli vi ricorderà quali siano le mie vie in Cristo Gesù, com’io insegni da per tutto, in ogni Chiesa” (1 Corinzi 4:17);
i. Tichico: “Affinché anche voi sappiate come sto e quello che faccio, Tichico, il caro fratello e fedele servitore nel Signore, vi informerà di tutto” (Efesini 6:21);
l. Onesimo: “… e con lui ho mandato il fedele e caro fratello Onesimo, che è dei vostri. Essi vi faranno sapere tutte le cose di qua” (Colossesi 4:9);
m. Paolo: (2 Timoteo 2:8-12). L’apostolo è un luminoso esempio di fedeltà. Pur trovandosi in catene, egli sfrutta ogni opportunità per testimoniare della potenza dell’evangelo di Gesù Cristo;
n. Antipa: “Io conosco dove tu abiti (Pergamo), cioè là dov’è il trono di Satana; eppur tu ritieni fermamente il mio nome, e non rinnegasti la mia fede, neppure nei giorni in cui Antipa, il mio fedel testimone, fu ucciso tra voi, dove abita Satana” (Apocalisse 2:13).

5. Come rimanere fedeli fino alla fine
a. Identificandoci con Cristo (2 Timoteo 2:11-13). Se ci identifichiamo nella Sua morte, mortificheremo i nostri desideri egoistici ed offriremo noi stessi a Dio come sacrifici viventi.
b. Non basando la nostra vita sul consenso degli uomini, ma sulla fedeltà alla Parola di Dio e alla chiamata che abbiamo ricevuto.
c. Comportandoci leal­mente con Dio, con i fratelli (nella comu­nità in cui Egli ci ha posti) e nella società, in modo che la nostra condotta contribui­sca ad onorare e glorificare il nome del Signore: “... a mostrar sempre (buona) lealtà perfetta…”. Altri traduggono: “Fedeltà assoluta” (Tito 2:10).
d. Rimanendo costanti: “Sii fedele fino alla morte, e io ti darò la corona della vita” (Apocalisse 2:10).  C’èun premio sicuro per tutti coloro che arriveranno al traguardo, nonostante le diffi­coltà, gli ostacoli ed i pericoli incontrati durante il cammino.

Conclusione
Dio che conosce bene il cuore dell’uomo dichiara che è difficile trovare un uomo fedele. Quando Egli pesa gli uomini sulla bilancia della fedeltà, ad eccezione di una minima percentuale, li trova mancanti “Un uomo fedele chi lo troverà?” (Proverbi 30:6).
Chi troverà un uomo fedele che continua ad amare, servire e sperare in Dio anche nei tempi avversi? Gli uomini fedeli sono scarsi, nondimeno le richieste di Dio rimangono immutabili “E si richiede che ciascuno sia trovato fedele” (1 Corinzi 4:2).
Se altri vengono meno, tu, rimani fedele a Dio. Ricordati Che come l’antico Enoc, i santi spesso si trovano a camminare da soli.
Quando il Signore ritornerà per dare la Sua ricompensa a ciascun credente, prenderà in considerazione la loro fedeltà nei Suoi confronti: “E il suo padrone gli disse: Va bene, buono e fedel servitore; sei stato fedele in poca cosa, ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo Signore” (Matteo 25:21).
L’esortazione della Parola di Dio a ciascuno di noi è: “Sii fedele fino alla morte ed io ti darò la corona della vita” (Apocalisse 2:10)


Vuoi leggere altri studi?

VAI ALL'INDICE



Vuoi seguire altro?



ADI Napoli - Fuorigrotta

Vogliamo far conoscere chi siamo e cosa professiamo, per aiutare chiunque lo desidera ad approfondire la conoscenza della Bibbia, la Parola di Dio, attraverso meditazioni, studi biblici, vari articoli cristiani e le testimonianze personali di credenti che hanno sperimentato l'opera della salvezza in Cristo Gesù il Signore.
Tutto questo, ha il solo scopo di spingere alla ricerca e alla conoscenza personale del Signore Gesù Cristo, realizzando l'opera Sua nella propria vita.

Seguici sui social


Contatti


Chiesa Cristiana Evangelica
Assemblee di Dio in Italia

Via Cupa Terracina, 9
80124 Napoli
RIUNIONI:
Domenica 10:30
Martedì e Giovedì 19:30